comer_sistema_ igrostop

IGROSTOP

Sistema di risanamento

1 - PRIMA FASE

Taglio

La prima fase del procedimento consiste nel taglio del muro soggetto al fenomeno dell’umidità ascendente con speciali macchine costruite da COMER: EDIL T. La caratteristica di queste macchine consiste nella possibilità di regolare il taglio sia in altezza che in inclinazione e profondità. Le nostre macchine possono operare tagli anche di spessori molto elevati, e di operare tagli non passanti qualora si dovesse salvaguardare rivestimenti già in opera su un lato della parete. Il taglio si rende necessario sui muri portanti, perimetrali ed interni che sorgono direttamente dalle fondamenta, poichè proprio da queste l’umidità sale per principio di capillarità.

Pulizia e lavaggio

In questa fase si effettua la pulizia ed il lavaggio della sezione di taglio per facilitare l’inserimento dell’isolante IGROSTOP ed il successivo riempimento con malta cementizia.


2- SECONDA FASE

Riempimento con malta cementizia additivata

La malta deve essere iniettata in tutta la sezione di taglio e può essere inserita con il sistema ad iniezione, a mezzo di apposita pompa pneumatica AIRJET Comer sf35 o serbatoi airjet comer di varie dimensioni, per l’iniezione forzata di malta. Il suo utilizzo è previsto per murature inconsistenti e di spessore di 50 cm ed oltre. Le eccedenze di malta saranno espulse automaticamente nell’inserimento dell’isolante.


3 - TERZA FASE

Inserimento della lamina IGROSTOP

È la fase più importante del procedimento, consiste nel caricare la malta preventivamente preparata con additivi ed espansivi su entrambi i lati dell’isolante, ed inserirlo a pressione nel taglio facendolo scorrere nell’apposita cerniera ad incastro. IGROSTOP ha la duplice funzione di impedire all’umidità di salire verso l’alto, creando una resistente barriera e di creare un bloccaggio delle murature rendendo la struttura più sicura.

4 - QUARTA FASE

Zeppatura

Con il sistema IGROSTOP la zeppatura viene effettuata in entrambi i lati della muratura e con particolare attenzione nei punti nevralgici della struttura: angoli, spallature, sotto-finestre e nei punti più critici e di massima spinta strutturale dell’edificio.

Specifiche tecniche

Dotazioni standard